La storia e l'evoluzione dei guanti da portiere Puma è da molti anni contraddistinta da due linee principali che negli ultimi anni prendono il nome di Ultra e Future.
Se fino a poco tempo fa, Ultra era riconoscibile come più tradizionale e la Future come più innovativa e sperimentale, oggi le differenze sono meno marcate, pur rimanendo percepibile, soprattutto sui modelli professionali, delle marcate differenze.
Cercherò ora di spiegare in maniera semplice e comprensibili cosa cambia tra le due linee e quale considerare in base ai propri gusti e necessità. Non citeremo modelli più economici non disponibili nel nostro negozio online.
Modelli Ultra
Oggi i guanti Puma Ultra che puoi trovare su Portierecalcio.it sono soprattutto tre:
- Ultra Ultimate
- Ultra Ultimate Hybrid Pro
- Ultra Pro
- Ultra Pro Protect (con le stecche!)
I modelli Ultimate sono in assoluto tra i guanti da portiere più leggeri che puoi trovare sul nostro sito. Calzano molto bene e garantiscono una mobilità eccezionale di mano e dita. Il lungo polsino elasticizzato completa un'ottima offerta.
Il modello Pro lo vediamo spesso indossato dai portieri professionisti ed è stata per anni la scelta di Buffon. Perché in fondo non è altro che lo stesso modello, graficamente aggiornato, che viene commercializzato da tanti anni, anche sotto altri novi (evoPOWER o PowerCat, giusto per citarne due).
Sullo steccato, Puma ha purtroppo eliminato il suo modello di fascia alta, da noi sempre apprezzato (tranne la parentesi con le stecche FlexTec...). Ora abbiamo quello che fino al 2022 abbiamo conosciuto come Protect 2, diventato Pro Protect. Come per il modello senza protezioni, non è altro che una revisione grafica annuale.
Modelli Future
Oggi i guanti Puma Ultra che puoi trovare su Portierecalcio.it sono soprattutto tre:
- Future Ultimate NC
- Future Pro Hybrid
- Future Pro SGC
- Future Match
Uno il modello di riferimento e non può essere che l'Ultimate, indossato da Oblak. Nato sull'onda del Predator Pro di Adidas, oggi lo considero superiore in molti aspetti: tecnico, grafico e comfort.
Arrivato per ultimo, ma subito con un suo chiaro posizionamento, c'è il Pro Hybrid, indossato da Ederson. Apparentemente più tradizionale, spiazza tutti per la presenza del sistema Duo a strisce orizzontali dentro il guanto. Controllo del pallone molto più marcato e struttura decisamente più massiccia dell'Ultimate.
Il Pro SGC è l'erede di quello prima chiamato Grip 2. Ottima soluzione a un prezzo sempre molto interessante.
Chiude (per noi) il Match, modello di fascia più economica, ma che fa da base alla versione personalizzata usata da Sommer, attuale portiere dell'Inter.
Diverse collezioni
Come tanti grandi marchi, anche Puma lancia diversi pack nel corso dell'anno. Nel caso del 2023 abbiamo avuto:
- Supercharge (arancio e blu)
- Breakthrough (bianco e rosso)
- Eclipse (nero)
- Energy (blu, giallo e rosa)
- Gear Up (blu/azzurro)
- Voltage (giallo e grigio)
Qui vorrei soffermarmi su un confronto tra i due modelli principali delle due linee: Future Ultimante NC e Ultra Hybrid Pro. Vediamo quali sono le (tante) differenze.
Materiali e Grip
La differenza più significativa tra i due modelli risiede nel materiale del lattice. Il Future Ultimate è dotato di Elite Plus Dual Grip, caratterizzato da particolari pallini neri che non solo aggiungono un tocco estetico, ma migliorano anche la presa. L'Ultra Ultimate, invece, utilizza il Superior Grip. Questo lattice è più morbido, garantendo una sensazione confortevole, ma è leggermente meno performante in termini di presa rispetto al modello Future.
Taglio e Vestibilità
Per quanto riguarda il taglio delle dita, l'Ultra Ultimate presenta un taglio ibrido, che combina diversi stili per ottimizzare comfort e funzionalità. Il Future Ultimate, d'altra parte, opta per un taglio totalmente negativo, che si adatta più strettamente alle dita per una sensazione più naturale e un controllo migliore del pallone.
Cinturino
Un'altra differenza notevole è il design del cinturino. Il modello Future è noto per la sua assenza di cinturino, una scelta stilistica che influisce sulla vestibilità e sull'estetica del guanto. L'Ultra Ultimate, invece, presenta un cinturino lungo ed elasticizzato, che offre una maggiore personalizzazione nella vestibilità e assicura che i guanti rimangano saldamente in posizione durante il gioco.
Ulteriori informazioni
In questo video del Future Ultimate facciamo notare un aspetto importante da considerare: la scelta della misura. La mancanza del cinturino comporta la necessità di renderlo più stretto di quanto dovrebbe essere, seppur elasticizzato. Ciò comporta l'obbligo di prendere almeno mezza misura in più rispetto all'abituale, se non addirittura una misura intera se si ha un polso particolarmente grande.
Ma cosa cambia all'atto pratico? Meno di quello che si pensi, perché proprio la tipologia del tessuto, consente di calzare molto bene il guanto, anche se potremmo pensare sia ipoteticamente largo.
Conclusioni
La scelta tra Puma Future Ultimate e Ultra Ultimate Hybrid dipende dalle preferenze personali del portiere in termini di comfort, grip e stile. Entrambi i modelli offrono caratteristiche di alta qualità, ma con differenze chiave che li rendono adatti a diverse esigenze e stili di gioco.
Spero che queste informazioni siano sufficienti nell'aiutarti a capire le differenze tra le due linee di guanti da portiere Puma. Per qualsiasi necessità puoi contattarci in chat o tramite il modulo contatti.