Impossibile non parlare di Mike Maignan. Gli argomenti possono variare dalle sue prestazioni, agli infortuni, fino al calciomercato. E qui ci fermiamo questa volta, perché il capitano del Milan è in scadenza a giugno 2026 e non sembra ci siano segnali su un eventuale rinnovo. Inutile perciò provare a fare riflessioni in tal senso, tanto capiterà sicuramente l'occasione in futuro.
Ora mi soffermerei soprattutto sulle voci più recenti, che vedrebbero anche la Juventus interessata. In questo momento, gli spifferi su Di Gregorio non mancano, perché l'avvio di stagione non è stato al livello dello scorso finale, Mondiale per club compreso. Per quanto sappiamo benissimo che un periodo di appannamento sia quasi fisiologico, tifosi e società bianconera hanno bisogno di un estremo difensore sempre ad alti livelli e su cui poter fare pieno affidamento.
Se analizzassi Maignan dal punto di vista dell'investimento, so che dovrei mettere molti milioni di euro sul suo ingaggio, ora sotto i tre milioni. Difficile ipotizzarne meno di 6, anche perché la concorrenza non mancherà. A questo si dovrebbero aggiungere corpose commissioni agli agenti e agli intermediari. Poi vanno messe sulla bilancia la data di nascita che dice 1995 e una conclamata propensione a infortuni muscolari. E cosa si evince da tutto questo? Che l'operazione non è affatto automatica e prima di provare l'affondo, tutto dovrà essere approfonditamente valutato.
La Juventus vorrà davvero tentare questo tipo di operazione? Presto per dirlo, perché siamo solo a ottobre e tante cose potrebbero cambiare. E, cosa da non poter non considerare, il club bianconero potrebbe pensare di andare su un profilo italiano più giovane, ma con cui costruire un ciclo più duraturo. Nomi? Non ne faccio, ma un profilo in mente io ce l'avrei.
Maignan può davvero andare alla Juventus?

Francesco Ressa